mercoledì 18 aprile 2012

Ilan Pappé ha detto il falso

Ali Abunimah, Ilan Pappe, Sophia Deeg

 


Dexter Van Zile

Ora possiamo ragionevolmente concludere che il famoso storico revisionista Ilan Pappé ha trasgredito il terreno "sacro" (tra virgolette), inventando una citazione e attribuendola  David Ben-Gurion. E' anche ragionevole concludere che il suo editore, Oneworld Publications e  i suoi colleghi presso l'Università di Exeter non riusciranno a fargli rendere conto delle sue azioni.

La citazione in questione è apparsa in un articolo che Pappé ha scritto per il numero dell'autunno 2006 del "Journal of Palestine Studies" e nel suo libro "La pulizia etnica della Palestina" (Oneworld Publications) che è uscito poche settimane dopo. In questi testi, Pappé ha riferito che nel 1937, in una lettera a suo figlio, Ben-Gurion avrebbe dichiarato:


 "Gli arabi se ne dovranno andare, ma abbiamo bisogno di un momento opportuno per farlo accadere, come una  guerra."

Lo storico Benny Morris dichiaro' la citazione un'invenzione nel dicembre 2006. Non contesto' Pappé direttamente, ma il giornalista Johan Hari utilizzo' la citazione per assalire Israele in un commento su The Independent, subito dopo essere apparso sulla stampa due volte a nome di Pappé.

Nel dichiarare la citazione un'invenzione, Morris era su un terreno solido. Essa non compare in nessuno dei riferimenti da Pappé citati . In "Pulizia etnica", Pappé la cita apparsa il 12 luglio 1937 nella rivista di Ben-Gurion e alla pagina 220 del numero di agosto-settembre di New Giudea, una newsletter pubblicata dall' Organizzazione Mondiale Sionista. La citazione non appare mai in questi testi, né nella fonte alla quale fa riferimento nell' articolo sul "Journal of Palestine Studies", un libro di Charles D. Smith.

La dichiarazione di Morris, " la citazione attribuita a Ben-Gurion è un' invenzione", avrebbe dovuto indurre Pappé a fornire un' accurata fonte verificabile o a ritrattare per impedire ad altri di utilizzarla. Invece, la citazione è rimasta - senza alcuna correzione o ritrattazione - nella palude febbrile dei commenti anti-sionisti.

E alla fine ha fatto la sua strada in " With God on Our Side  ", un documentario anti-israeliano, prodotto da Porter Speakman, Jr. nel 2010. (Uno dei principali commentatori di questo film è il Rev. Stephen Sizer  . Sizer è ben noto ai lettori di CIF Watch, Harry's place , di Seismic Shock e agli appassionati delle sue apparizioni nella televisione di stato iraniana).

 A suo merito, Speakman è stato il primo a correggere la citazione, riconoscendola non apparire nelle fonti originali da Pappé citate e stimando che non dovrebbe aver posto nelle future edizioni del film.

Ci sono voluti alcuni mesi a Speakman per rispondere finalmente a quella che di fatto era una sfida, ma alla fine ha deciso la cosa giusta. E per suo merito il Journal of Palestine Studies ha dato uno sguardo più da vicino all'articolo di Pappé articolo del 2006, ma sembra un periodo difficile per riuscire a far presa sullo stesso storico.
E non è una sorpresa. Pappé ha ignorato le ripetute richieste di Camera in merito alla citazione.
Il silenzio di Pappé è imperdonabile. Sei anni dopo, arriva il momento di fare i conti.
 Pappé deve ammettere che la citazione è un falso, o tirare fuori il coniglio dal cappello e fornire vere e proprie fonti verificabili per la frase che ha attribuito a David Ben-Gurion.
Lo spazio tra le virgolette è un terreno sacro e deve essere trattato come tale.

Se Pappé non chiarisce, i suoi colleghi della University of Exeter devono obbligarlo a farlo, cosi' come i suoi editori della Oneworld Publications devono cancellare questa citazione dal testo.
Non farlo sarebbe lasciar intendere che la casa editrice cerchi di trarre profitto da un falso.

Dexter Van Zile è ricercatore presso il Comitato per la precisione in Middle East Reporting in America (CAMERA).

 http://cifwatch.com/2011/11/12/the-faux-zionist-history-of-ilan-pappe/


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