martedì 17 aprile 2012

Vi diranno che Gaza è un lager a cielo aperto: allora dove finisce tutto quel che entra da Karem Abu Salem?

Gaza Crossing Online Database
Controlla anche tu i flussi continui delle merci, direttamente dal sito dell'ONU: http://www.ochaopt.org/GazaCrossings.aspx?id=1010003&fb_source=message


Anp: Ashton e Fayyad firmano accordi per 35 mln euro Fondi per trattamento acque Cisgiordania e valico merci a Gaza

(ANSAmed) - BRUXELLES, 20 MAR 2012 - Nuovi fondi in arrivo dall'Ue per i palestinesi. L'alto rappresentante per la politica estera Ue, Catherine Ashton e il premier dell'Anp Salam Fayyad hanno appena firmato due accordi del valore complessivo di 35 milioni di euro. I finanziamenti consentiranno la costruzione di un impianto di trattamento delle acque reflue nelle aree di Tubas Tayasir in Cisgiordania (22 milioni di euro) e il rinnovo dell'infrastruttura del valico di frontiera della Strisica di Gaza dal quale passano le merci, quello di Karem Abu Salem/ Kerem Shalom (13 milioni di euro).
''Attraverso questo investimento - ha detto Ashton - l'Ue contribuira' significativamente a migliorare le condizioni di vita della popolazione palestinese, attraverso due progetti separati, in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza''. ''L'acqua e' uno dei settori chiave dell'assistenza dell'Ue'' ha aggiunto l'alto rappresentante, secondo cui ''il rinnovo del valico di frontiera Karem Abu Salem/ Kerem Shalom consentira' un aumento del passaggio di merci da e per la Striscia di Gaza''. ''L'Ue - ha concluso Ashton - ha ripetutamente chiesto l'apertura dei valichi per il passaggio di aiuti umanitari, beni commerciali e persone da e per Gaza''. (ANSAmed)


Come spesso accade nelle notizie cui ormai abbiamo fatto l'abitudine, si sorvola pressoché sempre su alcuni dettagli non esattamente secondari. Valico sì, ma fra chi? Si cita solo Gaza, ma chi ci sta dall'altra parte del Valico? Ovviamente ci sta Israele! In particolare poi questo comunicato ANSA conclude con una frase sibillina, che potrebbe lasciare intendere che qualcuno nega questi passaggi.
Per chiarire bene la notizia, invece, noi vi segnaliamo questo sito dell'ONU tramite il quale potete controllare voi stessi il costante passaggio di merci da Israele verso Gaza. E ci teniamo a specificare MERCI, perché è ora che la smettano di prenderci in giro chiamandoli aiuti umanitari.






2 commenti:

esperimento ha detto...

Grazie, grazie per questo post, per avermi segnalato il blog e anche per "i bambini palestinesi".
Complimenti e buon lavoro!!

Ricercatori nel web ha detto...

Grazie, "esperimento"!

L'importante è fare rete per avere sempre maggiore visibilità. Noi perseguiamo la via della ricerca, qualcosa di buono ne deve uscire... per forza!